MFP 100

La Mägerle ha completato la propria gamma dei Centri di Lavoro Multi-asse con la MFP 100, il centro di rettifica flessibile e perfettamente idoneo per la lavorazione di pezzi complessi anche di grandi dimensioni minimizzando il numero di piazzamenti. Il campo di applicazione naturale della Macchina MFP100 sono i settori Aviation e Oil&Gas, per la lavorazione di pale turbina fisse e mobili.

Nonostante la dimensione ed il peso assai importanti dei pezzi da lavorare, la MFP 100 si contraddistingue per la notevole velocità degli assi e per la sua grande versatilità, grazie al dispositivo di cambio utensile a doppia pinza e magazzino a portale fino a 60 posizioni e alla Tavola Divisore Roto-basculante con 2 Assi CN integrata in macchina.

La struttura del Centro di Lavoro MFP100 ha un design che consente il carico sia dall’alto con gru, sia frontale in doppia modalità: manuale con paranco oppure in automatico con l’ausilio di un Robot antropomorfo.

Nonostante la massa imponente, il Centro di Lavoro MFP100 con i suoi 4,6 mt di larghezza e 4 di profondità, è comunque un Centro di Rettifica dal design compatto. Infine, la facilità di apertura della carena sul retro della macchina garantisce un’accessibilità manutentiva eccellente.

Dispositivo di cambio utensili con magazzino a portale.

Il dispositivo di cambio utensili della MFP 100 ha una struttura a portale con catenaria  ed il magazzino può ospitare 30 / 60 utensili.

La doppia pinza del dispositivo di cambio utensile permette di cambiare contemporaneamente la mola e il relativo utensile di ravvivatura contemporaneamente, minimizzando dunque i tempi passivi durante il ciclo di lavorazione.

 Il magazzino della MFP 100 può gestire una memoria utensili fino a 500 posizioni tra mole convenzionali e CBN, Rulli diamantati, frese, utensili di alesatura/ foratura, tastatori.

Le guide idrostatiche.

Una delle peculiarità delle macchine Mägerle sono le guide idrostatiche dell’asse verticale, che guidano il movimento della testa porta mola. Infatti, l’asse Y è equipaggiato con guide completamente “chiuse” nelle quali scorre un sottile strato di olio, che consente un assorbimento ottimale delle vibrazioni e, quindi, una conseguente maggiore precisione in lavorazione. Inoltre, questo principio di progettazione garantisce una maggiore resistenza delle guide ai carichi importanti (lavorazioni in creep-feed con elevati tassi di asportazione) ed all’usura nel tempo, incrementando anche la vita utensile.

In aggiunta, attraverso un sistema “a tasche” l’olio idrostatico scorre all’interno del basamento macchina, stabilizzandolo termicamente.